Quale differenza c’è tra il frequentare un corso di formazione professionale riconosciuto e un corso non riconosciuto? Volevamo da tempo fare questa mini guida su punto perché le definizioni, i concetti e le contraddizioni si sprecano sul punto. Mettetevi comodi e svisceriamo con calma la questione.

Corsi Formazione Professionale Riconosciuti Vs Corsi di Formazione Professionale Non Riconosciuti

Iniziamo con una piccola premessa. Dire è meglio uno o è meglio l’altro è davvero una discussione di poco conto. La cosa buona di un corso è quando si esce dall’aula, virtuale o reale non importa, e ci si sente con qualcosa in più in termini di skills, umanità e non soltanto. Il resto sono chiacchiere; il punto però è che alcune di queste chiacchiere per ovvie e logiche ragioni hanno un peso, a livello sociale e non solo.

Siamo qui dunque per fare del buono e sano orientamento sul punto, e per appunto dare delle definizioni importanti in materia.

Corsi di Formazione Professionale Riconosciuti

  • Riconoscimento Ufficiale: questi corsi sono riconosciuti da enti statali, regionali o da organizzazioni professionali. Il riconoscimento ufficiale garantisce che il corso soddisfi determinati standard di qualità e che sia conforme ai requisiti del settore specifico.
  • Certificazione: al termine del corso “riconosciuto”, gli studenti ricevono di solito (non è scontato) una certificazione o un titolo di studio che è riconosciuto nel mercato del lavoro e nell’ambito educativo. Questa certificazione può essere essenziale per praticare certe professioni o per avanzare nella propria carriera.

Questi corsi sono erogati da: enti di formazione accreditati, enti pubblici e università

Corsi Non Riconosciuti

  • Mancanza di Riconoscimento Ufficiale: Questi corsi non hanno un riconoscimento formale da parte di enti statali o professionali. Questo non significa necessariamente che siano di qualità inferiore, ma non seguono gli standard o i requisiti ufficiali.
  • Certificazione Informale: Al termine del corso, potrebbe essere rilasciato un attestato di partecipazione o una certificazione interna, che però potrebbe non essere riconosciuta ufficialmente nel settore o nell’ambito educativo.

Questi corsi sono erogati da: scuole private, formatori liberi professionisti, società che si occupano di formazione e consulenza

Questi corsi sono erogati da: scuole private, liberi professionisti e società che si occupano di formazione

Adesso vediamo nello specifico cosa è bene considerare e invece cosa non è bene considerare se stiamo scegliendo un corso. La cosa migliore è fare esempi pratici.

Corso Web Marketing: riconosciuto o non riconosciuto?

E’ inutile dire che il Digital Marketing è il settore “dell’oggi e del futuro”. Conoscere almeno le basi è determinante nello sviluppo della propria carriera, non solo per gli addetti ai lavori, un po’ per tutti. Io sceglierei un corso non riconosciuto per due ragioni: ci sono scuole molto prestigiose in Italia che insegnano marketing online e che a loro volta sono agenzie che erogano servizi di consulenza. in un settore come il Digital Marketing, che cambia dall’oggi al domani, non sono molto importanti i certificati: sono importanti le reali skills che una persona può dimostrare senza problemi sul campo.

Non solo, mi sento di dire che è proprio una materia da imparare in bottega: nel senso, se trovo un ottimo digital marketer, la cosa migliore è davvero quella di sedermi a fianco a lui e prendere appunti.

Corso di Mutuo Soccorso: riconosciuto o non riconosciuto?

Qui la situazione cambia. Faccio il soccorritore presso un’associazione volontaria che opera nella Regione Lombardia; allora, se non ho basi di mutuo soccorso è bene richiedere un percorso di formazione ad un ente accreditato in Lombardia. Perché? Perché in questo specifico settore per poter lavorare e progredire in termini di carriera devo necessariamente avere un certificato di questo tipo o comunque un attestato che ufficialmente acccerti se non le mie competenze, almeno la mia presenza effettiva al corso. E comunque un corso di mutuo soccorso è meglio averlo riconosciuto dalle istituzioni italiane o dal mondo di Topolino e Pippo?

Vedete le differenze sono sottili. Bisogna fare un ragionamento di fino, corso per corso e capirne i connotati. Poi da lì andiamo a scegliere la soluzione che meglio si adatta con le nostre esigenze.